
E voi, avete mai fatto rockpooling? I nostri ragazzi, da oggi, possono dire di sì e possiamo tranquillamente dire che si sono anche divertiti un sacco! Ma, come al solito, prima di parlare di ciò che è successo nel pomeriggio, partiamo dal mattino.
La giornata di oggi, iniziata sotto i migliori auspici, visto il caldo sole estivo, è stata particolare fin dall’inizio; infatti, vista l’assenza di Nicky, uno degli insegnanti, due dei gruppi-classe hanno lavorato assieme per produrre una sorta di giornalino di classe, da loro intitolato The bonny donkey (Il bellssimo asino) che riassumesse, in alcuni brevi articoli, le escursioni e le esperienze vissute in questa prima settimana. In questo modo, i ragazzi hanno potuto mettere a frutto quanto hanno appreso durante la prima settimana di corso, specie per quanto riguarda l’organizzazione delle idee e la suddivisione del testo in paragrafi che, spesso, risultano di difficile applicazione per gli studenti italiani.
Quella di oggi è stata anche l’ultima lezione di un altro insegnante, Ben, che è stato costretto ad abbandonare il nostro gruppo a causa di impegni lavorativi con l’università per la quale lavora.
Dopo un pranzo un po’ più veloce del solito e una breve introduzione all’escursione fatta da Christine, il gruppo della Northumbria School of English si è diretto verso St. Mary’s Island, la meta dell’escursione di oggi. Dopo aver ammirato il faro sia dall’aereo, che in lontananza dalla scuola e durante le passeggiate lungo il Sea Front, infatti, i ragazzi hanno finalmente potuto mettere piede sull’isola, anche se le condizioni meteorologiche non sono state delle migliori. Una pioggia sottile, ma fitta li ha accompagnati fin dalla partenza dal college e ha fatto sembrare la stanza degli uffici adiacenti al faro un vero paradiso in cui scaldarsi, asciugarsi e riposarsi un po’.
La pacchia, però, è durata poco! Dopo una breve introduzione riguardante il faro e il rockpooling, infatti, i nostri studenti, guidati da Tracey, hanno intrapreso l’ascesa al faro, salendo i “soli” 137 scalini della sua scala a chiocciola. Una volta arrivati in cima, però, lo spettacolo è stato fantastico, nonostante il maltempo, e c’è stata anche la possibilità di osservare alcune foche. L’isola è, infatti, il punto di riposo delle foche durante il loro tragitto verso il Mare del Nord.
Una volta tornati sul livello del mare, i ragazzi, suddivisi in squadre e dotati di retini e secchielli, si sono cimentati nel rockpooling, ovvero la ricerca di animali marini che cercano rifugio sotto le rocce delle pozze lasciate dal gelido Mare del Nord quando la marea si ritira. Anche se all’inizio il gruppo fosse un po’ scettico, una volta trovati i primi esemplari di granchio e di gamberetto, il rockpooling ha letteralmente catturato i ragazzi… in alcuni casi perfino troppo!
Dopo aver osservato da vicino gli esemplari ritrovati per apprezzarne al meglio le caratteristiche ed averli liberati, i ragazzi hanno fatto ritorno al college, dove hanno ottenuto un po’ di meritato riposo prima della cena e della serata karaoke & dance. Alle 20.00, infatti, la sala da pranzo de college era già stata trasformata in una pista da ballo nella quale i ragazzi e gli insegnanti si sono esibiti ballando e cantando.
Nonostante i ragazzi avessero ancora molte energie da utilizzare e la voglia di stare insieme fosse molta, il coprifuoco ed il pensiero dell’intensa giornata che ci aspetta domani li hanno spinti ad andare a letto per prendersi un po’ di meritato riposo. Domani la prima gita giornaliera li aspetta. Volete sapere dove andranno? Questo è ancora un segreto, ma con qualche potere magico potreste scoprirlo…
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