
Come nel caso di Donald Trump, anche per Melania, non avendo a disposizione un più significativo campione della scrittura, non è possibile tracciare un profilo esaustivo della personalità. La firma poi, come noto, esprime spesso un “alter ego”: ciò che si vorrebbe essere, ma non si è; tuttavia da essa si possono rilevare alcuni aspetti indicativi del carattere.
I segni grafologici che abbiamo rilevato riguardano la presenza di angoli sopramedia, una certa acutezza, triplice strettezza, attaccata di grado massimo, calibro di grado massimo, dritta e aste rette sopramedio, filiforme.
La persona ha una intelligenza acuta per strettezza del campo di coscienza. Ciò acuisce anche il senso di distinzione dal collettivo, con riflessi nei gusti e nel parlare. Ha tenacia, orgoglio e distinzione nel portamento fino all’eleganza. È abile nel cogliere e sfruttare le intime intenzioni e disposizioni altrui.
Ha autonomia, grinta, decisione, sicurezza e capacità di sostenere e imporre le proprie idee. È piuttosto arrivista, ostinata e facilmente sensibile all’altrui adulazione. Ha un notevole “culto della facciata”, che osserva con dinamismo, estroversione e vitalità.
Per la sua ricchezza emotiva, la sua spontaneità, è a rischio di egocentrici sentimentalismi. Tende ad essere gelosa, diffidente ed al controllo dei sentimenti fino alla insincerità. Il contesto negativo dei segni è addolcito dalla pressione delicata e
filiforme.
(A cura degli allievi del 2°anno)
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